Roma, 29 feb. - (Adnkronos) - Sull'inutilita' e inopportunita' dei monologhi di Adriano Celentano, "definiti cosi' dal direttore generale della Rai Lorenza Lei, l'espressione non e' completa in quanto lo stesso dg considerava, sin dal primo momento della trattativa, 'inutile e inopportuna' la stessa presenza di Adriano Celentano al Festival, come e' stato poi dimostrato con le azioni che lo stesso dg ha messo e sta mettendo in atto. Stravagante e comica e' la ricostruzione che sembra considerare deplorevole la partecipazione di Adriano Celentano al Festival e meritevole l'aumento degli introiti pubblicitari, facendo intendere che si tratti di due aspetti non collegati tra loro. Riteniamo comunque tale comportamento molto grave e lesivo". Lo scrive in una nota il clan Celentano commentando le dichiarazioni fatte oggi in Vigilanza Rai dal direttore generale Lorenza Lei.