Roma, 28 feb. (Adnkronos/Labitalia) - Qual è il futuro del welfare? Cinquanta organizzazioni sociali del nostro Paese si ritrovano insieme per legare sviluppo economico e rilancio dello stato sociale. 'Cresce il welfare, cresce l'Italia' è il titolo della Conferenza nazionale che si terrà a Roma giovedì 1 e venerdì 2 marzo, con inizio alle 9,30, presso il Centro Congressi Frentani, in via dei Frentani 4. "I promotori dell'iniziativa - si legge nel documento preparatorio - considerano non più sostenibile, come ha evidenziato con chiarezza la crisi economica e finanziaria che stiamo attraversando, una prospettiva che veda nel welfare un mero costo, un freno alla crescita economica. Piuttosto, invitano gli attori politici, economici e sociali a ragionare insieme su un nuovo patto per il sociale, una nuova idea di responsabilità collettiva, che tenga insieme libertà e uguaglianza; sviluppo economico, sviluppo sociale, giustizia redistributiva". La conferenza verrà aperta alle 9,30 di giovedì dall'intervento di Nicoletta Teodosi, a nome del Comitato promotore. Seguiranno tre interventi che inquadreranno il tema da diverse angolature: Chiara Saraceno su 'Europa e welfare: vincoli, criticità, opportunità', Paolo Leon su 'Le politiche sociali e lo sviluppo', Stefano Rodotà su 'La Carta Costituzionale e i diritti di cittadinanza'. Presiede la mattinata Sandro Del Fattore. Nel pomeriggio, sono previste sette sessioni parallele di approfondimento, con l'obiettivo di puntare l'attenzione su altrettanti blocchi tematici considerati determinanti alla crescita del Paese e al sistema di welfare: 'Universalismo e diritti di cittadinanza', 'Profili di una nuova governance territoriale', 'Integrazione e coordinamento delle politiche dell'assistenza e della sanità', 'Tra lavoro, nuova domanda sociale e responsabilità familiari', 'Le risorse per il welfare', 'Politiche per lo sviluppo e terzo settore', 'Welfare d'iniziativa e di inclusione'. Ogni sessione sarà caratterizzata da numerosi interventi di analisti, economisti e specialisti di scienze sociali che si alterneranno al microfono con rappresentanti di forse sociali e del terzo settore. Un panorama molto vasto che agevolerà il confronto e l'elaborazione di proposte, che verranno raccolte da un rapporteur e riportate nella sessione plenaria del giorno successivo. La seconda giornata di lavori, venerdì 2 marzo, si aprirà alle 9 con la prosecuzione delle sette sessioni di approfondimento. Dalle 11,30 la sessione plenaria, presieduta da Filippo Fossati, con la 'Presentazione di elaborazioni su strategie e prospettive del welfare di cittadinanza'. Intervengono: Nerina Dirindin (Gruppo Abele), Cristiano Gori (Forum Terzo Settore), Maria Luisa Mirabile (Rps - Manifesto welfare XXI secolo), Emanuele Ranci Ortigosa (Irs), Tiziano Vecchiato (Fondazione Zancan). Interverrà, tra gli altri, anche Marina Boni, dell'area previdenza dell'Inca Cgil. Nel pomeriggio, i lavori riprenderanno alle 14 con la tavola rotonda introdotta e coordinata dal giornalista Giovanni Anversa, dal titolo: 'Il presente e le prospettive del welfare'. Intervengono: Maria Cecilia Guerra, sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali, Lorena Rambaudi, assessore alle Politiche sociali della Regione Liguria e rappresentante della Conferenza delle Regioni Lorenzo Guerini, sindaco di Lodi e rappresentante Anci, Roberta Papi, assessore alle Politiche socio-sanitarie del Comune Genova e Lega Autonomie, Pietro Barbieri, per la campagna 'I diritti alzano la voce', Andrea Olivero, portavoce Forum Terzo Settore, Vera Lamonica, segretario confederale Cgil, Pietro Cerrito, segretario confederale Cisl, Carlo Fiordaliso, segretario confederale Uil.