Marchionne: manterremo impegni in Italia ma a condizioni chiare

L'intervento dell'Ad dell'Azienda: "2012 anno difficile, declino mercato europeo".

Sindacato
AdnKronos
Bruxelles, 28 feb. (Labitalia) - La Fiat ha ''intenzione di mantenere una politica industriale che dà la possibilità agli stabilimenti di raggiungere un livello di produttività adeguata per competere a livello internazionale'', ma questo ''lo deve fare con condizioni estremamente chiare''. E' quanto ha affermato l'ad di Fiat Sergio Marchionne a margine di un incontro dell'Acea a Bruxelles. E per Marchionne "il 2012 sarà un anno abbastanza difficile in cui vedremo un declino dei volumi sul mercato europeo''. Gli sviluppi del 2012 ''aggiungeranno ulteriore stress alla situazione che è già stata difficile nel 2011'', ha aggiunto Marchionne. Per l'ad di Fiat i "mercati globali sono nervosi in merito alla capacità dell'Europa di risolvere la crisi del debito sovrano". In questo scenario, ha precisato, "la previsione più ottimistica" è quella di un mercato europeo dell'auto con andamento piatto fino al 2014. "La verità è che oggi pochi costruttori fanno utili in Europa" ha aggiunto Marchionne che ha definito questa situazione "insostenibile".

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