Milano, 13 dic. (Adnkronos) - La corte d'Assise d'appello di Milano ha condannato all'ergastolo per tortura aggravata dalla morte voluta Alijca Hrustic, il 28enne di origini croate in cella per l'omicidio del figlio di poco più di due anni morto la notte del 22 maggio 2019 a Milano. La Cassazione, nel gennaio scorso, aveva stabilito che era necessario un nuovo processo per valutare nuovamente le accuse di tortura e omicidio volontario, oltre a quella di maltrattamenti. La sentenza d'appello del marzo 2022 aveva escluso il reato di tortura e, riqualificando l'omicidio volontario in maltrattamenti pluriaggravati culminati nella morte, aveva ridotto a 28 anni la pena per l'imputato, precedentemente condannato all'ergastolo. La sentenza di oggi riporta, invece, al 'fine pena mai' perché i giudici hanno riconosciuto al padre la "volontà" nel causare la morte del bambino e non dunque il decesso come conseguenza non voluta.