Roma, 14 lug. (Adnkronos) - "Non voterò, in Aula, il provvedimento sulle missioni internazionali relativamente alla parte sulla Libia". Così Laura Boldrini, deputata del Pd e presidente del Comitato per i diritti umani nel mondo, dopo aver illustrato gli emendamenti in Commissione Esteri e Difesa. "In Commissione sono stati presentanti degli emendamenti con cui si intendeva dare risposta alle denunce dell’Onu, del Consiglio d’Europa, degli organismi internazionali sul comportamento della Guardia costiera libica, arrivata perfino a sparare sulle imbarcazioni dei migranti usando le motovedette fornite dall’Italia, e sul trattamento che i migranti subiscono nei centri di detenzione libici dove sono soggetti a violenze e a trattamenti inumani e degradanti”. “Credo che l’Italia – prosegue- debba dare il suo contributo al processo di pacificazione e democratizzazione della Libia, ma non può far finta di non vedere come siano calpestati i diritti umani di migliaia di persone trattenute in centri di detenzione senza per altro aver commesso alcun crimine. Il Parlamento non può fingere di non vedere il nesso causale tra il nostro ruolo e quello che fa la Guardia costiera libica". "Dobbiamo avere il coraggio di intervenire per porre fine a queste violazioni e alle stragi in mare: serve un piano di evacuazione dei migranti detenuti nei centri e una missione europea di ricerca e salvataggio perché gli Stati non svolgono una sufficiente azione di monitoraggio e soccorso e perché le ONG, in gran parte vittime di discutibili fermi amministrativi, non riescono più a garantire la necessaria copertura. I naufragi – conclude- non possono diventare uno strumento di controllo dei flussi migratori”.