Covid: Guarneri (Sunia), 'boom morosità affitti privati e commerciali'

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AdnKronos
Roma, 23 mar. (Labitalia) - "E' evidente che nell'ultimo anno c'è stato un aumento importante delle morosità degli affitti privati e commerciali. Lo vediamo soprattutto nelle grandi città: ci sono esercizi commerciali chiusi dove molto spesso c'è un contratto di locazione dietro che non viene onorato". Lo dice, in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia, Emiliano Guarneri, segretario generale del Sunia di Roma e coordinatore del Lazio. "Durante il primo lockdown - fa notare - abbiamo portato a termine una serie di ricontrattazioni dei canoni sia sul residenziale che sul commerciale. In questo momento non esiste una statistica sul valore delle morosità, neanche a livello nazionale, perché sono dati che andrebbero aggregati. Una parte di questi dati sono in possesso dell'Agenzia delle Entrate, visto che è stata fatta una norma che consente al proprietario di non pagare le tasse sul canone che in realtà non percepisce. Fino al 2019, invece, in caso di morosità i proprietari pagavano le tasse anche su un canone che non veniva effettivamente percepito"."La difficoltà - ammette Guarneri - è enorme: ci sono diverse proposte in Parlamento e le richieste di aiuto ci sono arrivate fino a maggio-giugno dello scorso anno. Nella capitale, in particolare, sono stati emessi dei bandi, parliamo di circa 49mila domande solo sul residenziale sul quale è stato erogato parzialmente un buono per circa un 20-25% delle domande presentate. Ma il bando si è chiuso a maggio e, quindi, attualmente la difficoltà è enorme". "Tra poco - continua - saremo costretti a fare il conteggio delle ingiunzioni di sfratto. Perché sta passando il tempo e non ci sono ristori, non escono provvedimenti; a luglio finisce la proroga del blocco degli sfratti e il rischio è catastrofico". "Alle istituzioni - ricorda - abbiamo chiesto la predisposizione di una sorta di cabina di regia che veda dentro Comune, Regione e Prefettura, tutte le forze sociali, le associazioni delle proprietà. In questo momento, per governare la situazione, è necessario l'apporto e il consenso da parte di tutti. Mi auguro che già dalle prossime settimane si possano attivare dei tavoli prevedendo, da un lato, una graduazione degli sfratti potendo mettere a disposizione del pubblico qualunque forma di aiuto, da un ristoro economico alla disponibilità di un alloggio, anche di fortuna nei casi più disperati". "Se vogliamo arrivare a luglio indenni - avverte Guarneri - è necessario predisporre delle soluzioni. A livello nazionale, dopo che attraverso il decreto Milleproproghe è stata approvata la proroga degli sfratti fino a luglio, comunque, abbiamo cercato il coinvolgimento delle principali associazioni della proprietà, sia dei piccoli che dei grandi proprietari, per cercare di capire che tipo di pressioni si possano fare sul governo per poter avere una linea di finanziamento di natura nazionale".

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