Roma, 15 nov. (Adnkronos) - “I cittadini ci chiedono competenza, merito e concretezza per uscir fuori dalla crisi economica e sanitaria, per crescere, per arrivare a un vero sviluppo sostenibile e sociale. Dobbiamo essere in grado di realizzare le loro richieste. La competenza nel Movimento non deve essere una condanna a qualsiasi livello, dal meetup a salire". Così il viceministro allo Sviluppo economico Stefano Buffagni, intervenendo agli Stati generali del M5S, e rimarcando come "uno vale uno non può essere uno vale l'altro"."Ognuno deve dare il suo contributo - ha proseguito - ma io mi faccio curare da un medico, non dall’idraulico, che invece chiamo quando voglio far funzionare il riscaldamento in casa in inverno. Serve meritocrazia e iniziare a parlare di classe dirigente, anche a livello territoriale, è fondamentale. Bisogna fare scelte meritocratiche e non premiare l’amico dell’amico”.Buffagni ha poi rimarcato come il Movimento debba "valorizzare il ruolo della donna nella nostra società a partire dalla parità salariale. Una donna, a parità di competenze deve faticare dieci volte di più per emergere. E questo è vergognoso”.