Infrastrutture: Ance, sì ad addizionale irpef per completare Pedemontana Veneta

Venezia, 14 mar. (AdnKronos) - La Pedemontana Veneta è una superstrada a pedaggio di circa 95 km, in fase di realizzazione, che collegherà Montecchio Maggiore nel vicentino a Spresiano nel trevigiano e consentirà di interconnettere 3 autostrade: l’A4, l’A31 e l’A27. L’infrastruttura, i cui lavori sono iniziati nel 2012 dopo un lungo iter di assegnazione, avrà un costo complessivo che si aggira intorno ai 2,3 miliardi di euro e verrà finanziata con soldi pubblici e privati secondo con un accordo di project financing. La Società Pedemontana Veneta è la concessionaria dell’opera ed è partecipata dal Consorzio SIS, che fa capo alla famiglia di imprenditori piemontesi Dogliani, che è il soggetto privato che ha assunto il ruolo di general contractor dopo una gara pubblica. Per il suo completamento il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia ha proposto la reintroduzione di un'addizionale Irpef regionale che ha creato polemiche, tra chi la ritiene necessaria appunto per portare a termine l'importante opera infrastrutturale e chi invece dice di no a nuove tasse.Per Ance Veneto, l’associazione regionale dei costruttori edili, la Pedemontana “è un’opera fondamentale, in quanto consente di rispondere all’accresciuta domanda di mobilità di alcune delle aree più produttive del Paese, che coincidono con i distretti industriale di Thiene, Schio, Bassano del Grappa e l’area a nord di Treviso”.