Atene, 5 mar. - (Adnkronos/Dpa) - Il ministro delle Finanze greco Evangelos Venizelos ha chiesto oggi ai connazionali di riportare in patria i soldi depositati all'estero, ma anche di far circolare le somme 'nascoste' per paura della crisi. Da quando nel 2009 e' scoppiato il caso del debito di Atene, ha affermato, i greci hanno ritirato quasi 70 miliardi di euro dalle banche, di cui circa 16 miliardi sono stati inviati all'estero, mentre il resto e' in liquidita'. Ma questa massa di denaro, ha sottolineato Venizelos, e' importante per far ripartire l'economia greca, alla pari degli aiuti internazionali.