Roma, 1 mar. (Labitalia) - "Dopo un momento di grande frizione con il ministro del Lavoro, oggi siamo in un ambito diverso perchè Fornero ha aperto all'ipotesi di utilizzare i rendimenti dei nostri patrimoni per la nuova sostenibilità a 50 anni. E questo è un fatto positivo. Ma non basta. Noi abbiamo bisogno di focalizzare il futuro dei nostri giovani, che sono in difficoltà, che soffrono quanto soffre il Paese, e che hanno redditi declinanti negli ultimi tre anni del 6%". Così Andrea Camporese, presidente dell'Adepp, l'associazione che raggruppa le casse di previdenza privatizzate dei professionisti, spiega, a LABITALIA, nel corso del 'Professional day', a Roma, la posizione delle casse di previdenza. "Dobbiamo dare risposte ai giovani -insiste Camporese- ed essere anche attori dello sviluppo del Paese in un rapporto corretto, mettendo a disposizione parte delle nostre risorse per opere strategiche. Noi chiediamo che la nostra autonomia venga rispettata e non erosa continuamente -ribadisce il presidente dell'Adepp- e chiediamo di essere davvero privati nel rispetto della sostenibilità. Offriamo trasparenza e sostenibilità di lungo periodo, chiediamo rispetto del nostro profilo di privatizzazione -conclude- e quindi la nostra capacità di autogovernarci e di darci regole che siano aderenti alla realtà di ogni singola professione".