Roma, 18 dic. (Adnkronos) - Un’amicizia diventata un ‘’incubo quotidiano’’, con minacce rivolte a lei e a sua figlia di 3 anni, con appostamenti sotto casa e sul posto di lavoro. La vittima, una donna di 44 anni, assistita dall’associazione ‘Bon’t worry’, ha però deciso di denunciare tutto alla Procura di Roma. Quello che era un normale cliente del supermercato dove la donna lavora, si è trasformato da amico in stalker. Lui, cinquantenne, non si è più accontentato del rapporto di amicizia, e voleva altro. Ha così cominciato a vessare quotidianamente la vittima che si è rivolta alle forze dell’ordine. L’uomo la seguiva ovunque, fino ai giardinetti dove la 44enne andava con la figlioletta. In una di queste occasioni, le ha rivolto l’ultima minaccia: ‘’Sta crescendo bene tua figlia”. In questa escalation, il 50enne ha iniziato a prendersela anche con i conoscenti della donna, arrivando a squarciare le gomme delle loro auto.“Ci auguriamo che la magistratura intervenga immediatamente. Questo è un caso lampante di codice rosso – afferma il presidente dell’associazione Bo Guerreschi - quest’uomo non può restare a piede libero. Con la mia assistita ho attivato il ‘live location’: se non ho sue notizie dopo un tot di ore scatta l’allarme, una sorta di braccialetto elettronico alla rovescia. Questa donna vive nel terrore per lei e per le sue figlie”.