Rai: Bonelli, 'su Facci presentata interrogazione in Vigilanza'

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AdnKronos
Roma, 10 lug. - (Adnkronos) - “Le parole scritte da Filippo Facci relativamente alla giovane che ha denunciato una violenza sessuale sono gravissime e lesive della dignità della ragazza, ma anche di tutte quelle donne che subiscono il cosiddetto fenomeno di ‘vittimizzazione secondaria’, che non possiamo permettere che si verifichi nel nostro Paese. Per questo ho presentato un’interrogazione alla Commissione di Vigilanza Rai. Apprendo peraltro che Facci è destinatario di un provvedimento di 'ammonimento' per stalking sulla base di dichiarazioni rese dalla sua ex moglie. Non si può permettere che un volto del servizio pubblico nazionale sia rappresentato da chi esprime certe posizioni, che poi non possono essere derubricate a ‘scivoloni’. Facci infatti ha già dei gravi precedenti in merito”. Così il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.“Infatti - prosegue - già nel 2018, un altro suo articolo, sempre su Libero, commentando il caso di Hope Cheston, giovane americana vittima di violenza quando aveva 14 anni e che poi ottenne un risarcimento per 1 miliardo di dollari, il giornalista scrisse: ‘L’avvocato della vittima ha parlato di ‘grande vittoria delle donne’, mentre la ragazza ha lamentato che ‘la mia infanzia è stata rubata’. Per quella cifra, a vent’anni, è lecito chiedersi quanti si farebbero derubare dell’infanzia non una, ma anche due, tre volte’. Con altre dichiarazioni, l’editorialista di Libero non si lascia scappare l’occasione per commentare il caso che ha coinvolto Alberto Genovese e i festini nel suo attico milanese, colpevolizzando ancora una volta le vittime. Arrivando ad affermare: ‘È vero che uno stupro è uno stupro, ma è anche vero che chi va al mulino s’infarina. Lo status di stuprata e di puttanella possono anche convivere’"."Come se non bastasse, le dichiarazioni terribili da parte di Facci proseguono, che si tratti di femminicidi (‘una falsa emergenza’), Islam (‘Odiavo l’Islam, lo odio ancora’), omosessualità (un tristemente noto suo titolo di articolo ‘Calano fatturato e Pil ma aumentano i gay’) o semplicemente dell’aspetto fisico di personaggi famosi che non condividono la sua visione del mondo. Una figura che si esprime come Facci non può condurre una striscia d’informazione nel servizio pubblico di Stato", conclude Bonelli.

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