Roma, 31 mag. (Adnkronos) - "Invisibilità e disuguaglianza. Sono le parole della Corte per la sentenza contro l’esclusione del cognome della madre. Si viola la Costituzione: ora spetta a noi, al Parlamento dare regole certe sul cognome materno. È un diritto non una concessione". Così la capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani, su twitter.