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AdnKronos
Roma, 9 lug. (Adnkronos) - La definitiva approvazione della riforma costituzionale che modifica il diritto di voto per il Senato estendendolo anche ai ragazzi di 18 anni "è un'occasione in più per parlare ai giovani e dare alla politica la possibilità di attuare politiche giovanili perché si sposta l'asse della platea elettorale". Lo dice all'Adnkronos Antonio Affinita, direttore del Movimento italiano genitori ed aggiunge: "C'è sembrata un'anomalia che fino a 25 anni i ragazzi non potessero votare in Senato. Avremo adesso un'opportunità in più per parlare ai nostri figli della politica e dell'importanza del bene comune. Ma la riforma è un timido segnale di attenzione verso il mondo giovanile da parte del Governo. E la scarsa propensione a fare figli nel nostro Paese ne è la riprova".

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