Roma, 8 lug (Adnkronos) - "Con il voto di oggi al Senato la riforma costituzionale per la riduzione, da 25 a 18 anni, dell'età dell'elettorato attivo per il Senato della Repubblica termina positivamente il suo iter parlamentare. La riforma consentirà di far partecipare al voto circa 4 milioni di giovani che oggi sono esclusi dall'elezione di una delle due Camere rappresentative dei cittadini". Lo dice il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà."Si favorisce così la partecipazione delle nuove generazioni alla vita politica, obiettivo che da sempre il M5S persegue, e ci si allinea agli altri Paesi europe -prosegue-i. Il voto di oggi testimonia anche che il metodo delle riforme puntuali, che ha già portato alla riduzione del numero dei parlamentari lo scorso settembre, non solo è efficace ma è anche utile ad approvare le riforme necessarie con larga maggioranza, come testimonia il voto di oggi del Senato"."La legge sarà ora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e entro tre mesi un quinto dei parlamentari di ciascuna camera, cinque consigli regionali o 500.000 elettori potranno richiedere l’eventuale referendum. In mancanza della richiesta, la legge entrerà in vigore entro la fine dell’anno”, conclude.