Roma, 5 giu. (Adnkronos) - "Seid aveva 20 anni e tutta la vita davanti. Era arrivato in Italia da bambino aveva vissuto qui praticamente tutta la sua vita. Eppure, giorno dopo giorno, il colore della sua pelle lo faceva sentire sempre più escluso da una comunità, la nostra, di cui si sentiva parte a pieno titolo. Alla fine, disperazione e frustrazione hanno prevalso. Seid si è ucciso, perchè non riusciva più a sopportare il razzismo delle persone intorno a lui". Lo scrive Teresa Bellanova su Fb. "Il suo è un gesto tragico, terribile, che scuote le coscienze e sottolinea ancora una volta l'urgenza di affrontare non solo gli atti più manifesti di violenza razziale, ma anche quelle forme di razzismo più subdole che si infiltrano nella nostra società e arrivano a toccare tutti noi, in modo quasi inconsapevole. Dobbiamo combattere con forza e lavorare affinché inclusione e solidarietà prevalgano. Dobbiamo farlo per Seid e per tutti i giovani che come lui sono discriminati solo perchè hanno la pelle di un colore diverso".