Milano, 19 mar. (Adnkronos) - "E' una sentenza storica, emessa dopo un processo complesso, con 116 udienze e 8mila parti civili". Lo sottolinea all'Adnkronos Matteo Moschini, avvocato che assiste un gruppo di 600 risparmiatori della Popolare di Vicenza, a proposito della sentenza di condanna inflitta dal Tribunale di Vicenza a Gianni Zonin (sei anni e sei mesi) e ad altri manager per il dissesto della banca. I risparmiatori che si sono costituiti parti civili al processo e che hanno aderito all'aumento di capitale del 2014 "potranno giovarsi di questa condanna ai fini civilistici: ci sono circa 106 milioni sequestrati alla Bpvi in liquidazione dalla Procura con cui sarà possibile soddisfare le richieste danni e per cui l'eventuale prescrizione in appello è irrilevante. Per me è questo l'importante, che i risparmiatori -dice- recuperino almeno in parte quello che hanno perso per la gestione disastrosa dell'istituto". I reati contestati a Zonin e ad altri manager sono falso in prospetto, aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza.