Roma, 15 mar. - (Adnkronos) - "È stato commesso un errore formale ma noi sicuramente non abbiamo tratto un vantaggio. La norma a nostro modo di vedere non è equa. Si crea un forte svantaggio per noi e un vantaggio per il Verona, che avrebbe affrontato esattamente la stessa squadra. Vogliamo assumerci le responsabilità dell’errore, ma chiediamo una pena equa e più adeguata”. Così il Ceo della Roma, Guido Fienga, in merito al caso Diawara, costato ai giallorossi il ko per 3-0 a tavolino contro il Verona, match sul campo finito in parità senza reti. “Mi dispiace sentire le accuse che mettono in discussione le capacità professionali di alcuni dirigenti. Nessuno nella Roma ha mai negato l’errore ma non abbiamo tratto vantaggi", aggiunge Fienga al termine dell'udienza al Collegio di Garanzia dello sport.