Roma, 6 mar. (AdnKronos) - "Le quasi 30 mila persone che si sono recate in Posta prima delle 14 ci danno solo una vaga idea di quanto sia esteso il problema della povertà in Italia. Sappiamo infatti che i numeri più completi li conosceremo quando anche i Caf inizieranno la trasmissione. Gioisco all'idea che moltissimi di questi richiedenti già ad aprile potranno contare su un'integrazione al reddito di vitale importanza". Così il sottosegretario per il Lavoro Claudio Cominardi commentando il dato diramato da Poste Italane."Son certo - aggiunge Cominardi- che chi ha sfruttato il primo giorno di apertura delle domande non punta solo a un sostegno al reddito, ma abbia una gran voglia di tornare lavorare, ben sapendo che il reddito di cittadinanza rappresenta una grande occasione per tornare a formarsi e ad avere un'occupazione".