Roma, 18 apr. (AdnKronos) - Sulla pagina bianca apertasi con le elezioni, finora hanno scritto gli elettori e poi i partiti nel dibattito post-voto e durante le consultazioni. Ora dovrà essere il Parlamento a dire la sua, in primis dimostrando se ha la possibilità di esprimere una maggioranza in grado di sostenere un governo. Per una prima verifica il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha deciso di affidarsi alla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, conferendole un mandato esplorativo dai confini politici e temporali ben definiti: verificare entro venerdì se centrodestra e M5S siano effettivamente capaci di dar vita ad una coalizione ed indicare un presidente del Consiglio. A ispirare la scelta del Capo dello Stato innanzi tutto gli elementi raccolti nei due cicli di consultazioni, durante i quali il centrodestra, a partire dalla Lega di Matteo Salvini, ha indicato di voler cercare un'alleanza con i Cinquestelle per formare un esecutivo. Quindi la considerazione che statisticamente in passato gli inquilini del Quirinale hanno preferito rivolgersi al presidente del Senato, loro supplente, quando c'era da affidare un mandato esplorativo. Valutazione rafforzata dalla circostanza che Casellati è stata votata da un'ampia maggioranza, frutto proprio di un accordo tra i partner di una potenziale futura maggioranza di governo.