Roma, 18 apr. (AdnKronos) - E' la seconda volta che il mandato esplorativo viene affidato ad una donna. La prima fu la presidente della Camera Nilde Iotti, chiamata nella primavera del 1987 dal Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, durante la crisi del secondo governo Craxi, sfociata poi nell'incarico al presidente del Senato, Amintore Fanfani, che si trovò a guidare un governo che non ottenne la fiducia e portò quindi il Paese ad elezioni anticipate.Ora la prima donna presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, su mandato del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, si troverà a verificare se possa nascere un governo basato su una maggioranza di centrodestra. Sovente nei settanta anni di storia repubblicana è accaduto che i Presidenti della Repubblica si rivolgessero ai presidenti delle due Camere per cercare soluzioni a crisi di governo particolarmente complicate, inserendo elementi in grado di sbloccare l'impasse o anche per favorire una fase di decantazione e guadagnare tempo per fare maturare le intese necessarie tra le forze politiche. Il primo fu il presidente del Senato, Cesare Merzagora, nella fase che portò alla formazione del governo di Adone Zoli, dopo la crisi apertasi con le dimissioni di Antonio Segni il 6 maggio 1957.