Milano, 18 apr. (AdnKronos) - Ammonta a quasi 22 miliardi di euro l'anno l'export del settore italiano del design. Nel 2017 i settori di arredamento, illuminazione, articoli in porcellana e ceramica e gioielleria hanno registrato una crescita del 6% rispetto all'anno precedente. In particolare sono aumentate le esportazioni di gioielli (+12%), sedie (+11%), parti e accessori di mobili (+7%). I tre maggiori partner italiani, secondo un'elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Promos su dati Istat, sono Francia (14% del totale, +11% rispetto al 2016), Stati Uniti (9,6%, +9,3%) e Svizzera (9,3%, +10,8%). In ascesa anche Hong Kong 7° (+16,3%), Cina 9° (+36%), Turchia 11° (+16,4%) e Canada 17° (+12,8%). Tra le prime 20 destinazioni compaiono anche Germania, Regno Unito, Emirati Arabi e Spagna. E se la Francia è il principale partner per quasi tutti i prodotti, i mobili per ufficio, per cucina, le sedie e l’arredo domestico vanno anche negli Stati Uniti, la Germania è prima per apparecchiature per l’illuminazione e per prodotti in porcellana e ceramica, il Regno Unito per parti e accessori di mobili e la Svizzera per gioielleria e pietre preziose. I maggiori esportatori italiani di design sono Treviso, Alessandria e Arezzo. Monza Brianza è seconda per mobili, Milano prima per apparecchiature per l’illuminazione. Le crescite maggiori si registrano ad Alessandria (+33,7%) grazie soprattutto a gioielli e pietre preziose, Pordenone (+13,8%), Bergamo, Arezzo e Milano (+6%). Nel settore dei mobili prime Treviso (18% del totale), Monza Brianza (8,7%), Pordenone (8%) e Como (6,9%). Quinta Milano ma in crescita del 16%.