Roma, 12 apr. (AdnKronos) - Contatti in corso in vista dell'assemblea Pd del 21 aprile. Si lavora a una mediazione che eviti conte e strappi e che tenga insieme la volontà del fronte renziano di andare al congresso con quella di Maurizio Martina. Il reggente è già in campo e spinge perchè l'assemblea elegga un segretario che "non sia un commissario liquidatore o un passacarte". La proposta recapitata a Martina, a quanto si apprende, sarebbe quella di una segreteria che contempli il congresso entro un anno. Prima delle europee, è l'idea del fronte renziano. "Se Maurizio accetta, noi non abbiamo alcun problema ad eleggerlo segretario il 21 aprile per gestire i prossimi mesi -si spiega-. Nessuno vuole mettere la data di scadenza come lo yogurt, ma non possiamo arrivare al 2021", data di scadenza naturale della segreteria. Insomma, segretario fino a fine anno e poi congresso nei primi mesi del 2019. "Se poi vorrà candidarsi alle primarie, liberissimo di farlo". Per ora, a quanto viene riferito, Martina si sarebbe riservato di dare una risposta e avrebbe ribadito le proprie perplessità a portare il partito in tempi brevi al congresso.