Roma, 4 ott. (AdnKronos) - “Il piano degli investimenti di Anas ci sembra convincente". Ad affermarlo Antonio Piras, segretario generale della Fit-Cisl, commentando il piano degli investimenti di Anas presentato oggi dal presidente Gianni Vittorio Armani. “Sull’accorpamento con Ferrovie dello Stato Italiane – prosegue Piras – ribadiamo il nostro sì, perché le due aziende insieme potranno realizzare un gruppo industriale integrato ferroviario e stradale, il quale sarà da un lato un utile strumento per il rilancio del sistema infrastrutturale italiano, dall’altro un grande player capace di competere a livello internazionale". "I primi benefici da valutare sono sicuramente quelli relativi al raggiungimento dell’autonomia finanziaria di Anas: pianificare in casa propria dà maggiore certezza sia sui tempi di esecuzione che sull’utilizzo delle risorse economiche destinate alla realizzazione delle opere e alla manutenzione stradale”, afferma Piras. Per il segretario nazionale della Fit Pasquale Paniccia, “le ricadute immediate per i lavoratori di Anas saranno sicuramente maggiori opportunità lavorative e maggiori tutele perché aumenterebbe la massa critica (il nuovo gruppo arriverebbe a 75 mila addetti di cui 6 mila di Anas e 69 mila dell’attuale gruppo Fsi). L’obiettivo di realizzare l’accorpamento entro l’anno è comunque subordinato al perfezionamento del contratto di programma e soprattutto all’esito della perizia sul contenzioso”.