Roma, 2 ott. (AdnKronos) - "L’Istat studi bene il tema dell’aspettativa di vita nel nostro Paese. Noi abbiamo rispetto delle grandi professionalità presenti nell’Istituto ma non vorremmo si ripetessero gli errori che si sono verificati diverse volte nella stima del pil". Ad affermarlo in una nota è il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti.L’andamento della mortalità negli ultimi anni, sottolinea il sindacalista, "ha fatto registrare, purtroppo, una significativa inversione di tendenza che va valutata obiettivamente nella sua proiezione futura. Diversi studiosi, infatti, sostengono che l’aspettativa di vita in Italia non cresce più. Come si giustificherebbe davanti ai lavoratori ed al Paese un innalzamento dell’età di accesso alla pensione legato all’aspettativa di vita che a seguito di verifiche successive si rivelasse infondato?", conclude.