Scuola: studenti disabili senza assistenza a Palermo, esposto in Procura

cronaca
AdnKronos
Palermo, 16 mar. (AdnKronos) - Un esposto denuncia alla Procura per interruzione di pubblico servizio nei confronti della Regione siciliana e della Città metropolitana di Palermo. A presentarlo stamani in tribunale è stata una delegazione di genitori e assistenti igienico-personali degli studenti con disabilità delle scuole del capoluogo siciliano. "I ragazzi dal 9 gennaio non possono andare a scuola perché manca sia il servizio di trasporto che quello igienico-personale - dice all'AdnKronos Donata Anello, coordinatrice dello Slai Cobas di Palermo -. Si tratta di una gravissima interruzione di pubblico servizio. Questi servizi sono previsti dalla legge e la loro erogazione è obbligatoria". A Palermo e provincia sono 450 gli studenti che hanno diritto a questo tipo di assistenza. Da gennaio per tutti manca il servizio di trasporto, perché le gare sono andate deserte. "Non è stata messa in campo nessuna soluzione alternativa - dice Anello - e dei voucher di cui aveva parlato il sindaco Leoluca Orlando non c'è neppure l'ombra. Alle famiglie hanno proposto, invece, un bonus che copre un quinto del costo della benzina per ogni chilometro percorso, circa 2/3 euro al giorno, una vera e propria offesa. Senza contare che il rimborso sarebbe valido per i primi due mesi dell'anno, mentre da marzo a giugno non c'è alcuna pianificazione".

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