Palermo, 16 mar. (AdnKronos) - L'ex ministro Calogero Mannino, citato come teste dalla difesa al processo sulla trattativa tra Stato e mafia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Mannino, che è stato assolto di recente nel procedimento stralcio sulla trattativa, si è potuto avvalere della facoltà di non rispondere perché indagato per altro procedimento, in quanto la Procura ha presentato ricorso in appello. Adesso viene ascoltato un altro teste, il vicecapo della Polizia di Stato, Antonino Cufalo, citato dalla difesa degli imputati Nario Mori e Antonio Subranni.