Roma, 8 mar. (AdnKronos) - "Il mio ruolo di ministro non è affatto incompatibile con lo statuto del Pd". Lo dice Andrea Orlando al Corriere Live rispondendo a chi dice che ci sarebbe incompatibilità tra la candidatura alla segreteria del Pd e il ruolo di ministro della Giustizia. Quanto all'inchiesta Consip, visto il coinvolgimento di esponenti Pd come Luca Lotti, Orlando osserva: "Come già accaduto in passato, io ho sempre cercato di astenermi da qualunque rilievo".