(AdnKronos) - Roma. Nel mese di febbraio il numero di interrogazioni sul Sistema di Informazioni Creditizie di Crif, relative a richieste di nuovi mutui e surroghe (vere e proprie istruttorie formali, non semplici richieste di informazioni o preventivi online) da parte delle famiglie italiane ha registrato una flessione del -1,6% rispetto a febbraio 2016. A riferirlo è il Barometro Crif rilevando che dopo 7 rilevazioni positive consecutive si torna così ad un segno negativo. Tuttavia, precisa, in valori assoluti, la performance del mese di febbraio sia più che positiva risultando superiore alla performance mensile media del 2016. Questa decelerazione, spiega il Crif, va comunque inserita in un contesto di mercato che si sta stabilizzando se confrontato con il corrispettivo periodo del 2016, caratterizzato ancora dalla spinta delle surroghe, fenomeno oggi in graduale frenata. L’importo medio delle richieste di nuovi mutui e surroghe interrogate sul Sic di Crif, nel mese di febbraio è risultato pari a 124.473 Euro. Rispetto al corrispondente mese del 2016 si registra una crescita del +1,6%. Dopo il leggero rallentamento registrato a gennaio, il dato torna ad avvicinarsi ai valori osservati negli ultimi mesi dello scorso anno.Il protrarsi di condizioni favorevoli, in termini di tassi applicati dalle aziende di credito e dinamica dei prezzi del mercato immobiliare, potrebbero contribuire alla ripresa del trend di crescita degli importi di mutuo, iniziata a partire dalla seconda metà del 2015.