Roma, 6 mar. (AdnKronos) - Da ArcelorMittal e Marcegaglia arriva un'offerta per l'acciaieria italiana Ilva. Un'offerta, questa, che prevede investimenti di oltre 2,3 miliardi di euro, oltre al prezzo d’acquisto, che punta a produrre 9,5 milioni di tonnellate di prodotti finiti. E' quanto annunciano ArcelorMittal e Marcegaglia che hanno siglato anche una lettera di intenti con Banca Intesa SanPaolo per unirsi al Consorzio.L'obiettivo, si legge nella nota, è quella di produrre 9,5 milioni di tonnellate di prodotti finiti: accrescimento della produzione dai livelli attuali a 6 milioni di tonnellate all'anno entro il 2018 grazie ai tre altiforni attualmente in servizio, nel rispetto dello standard Aia; massimizzazione della capacità di finitura, apportando all’Ilva fino a 4 milioni di tonnellate di lastre e coils laminati a caldo (HRC); intenzione di incrementare la produzione primaria di 8 milioni di tonnellate sul più lungo termine, con l’aggiunta di 2 milioni di lastre e coils laminati a caldo (HRC); impiego di nuove tecnologie a bassa emissione di anidride carbonica, tra cui la cattura e l'utilizzo del carbonio e la produzione di acciaio a impatto ridotto.