Roma, 23 feb. (AdnKronos) - La presidente di turno della Camera, Marina Sereni, ha espulso il deputato M5S Carlo Sibilia dall'Aula accusandolo: "si sentiva da qui che ha detto la parola 'cretina'". Lo scontro nasce dall'intervento del parlamentare grillino, che aveva chiesto di intervenire sul regolamento ma a detta di Sereni aveva usato il tempo a disposizione per un intervento politico. "Non è degno di stare in quest'Aula in questo momento - ha tuonato Sereni in Aula - Ha insultato non me ma la presidenza, deve abbandonare l'Aula. Lei deve uscire - ha poi ribadito - altrimenti la seduta non può proseguire". Protestano i 5 Stelle. Davide Crippa, prendendo la parola in Aula, ha accusato Sereni di aver espresso "pareri discriminatori e personali", riferendosi probabilmente a quel 'non è degno' pronunciato durante il richiamo. Ma Valeri ribatte: "ci sono gli stenografici dell'Aula. Riveleranno che mi riferivo a un momento specifico", per l'uso di un "linguaggio del tutto improprio".