Turismo: Veratour chiude 2016 con margini e utili in crescita (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - L'obiettivo a medio termine dell'azienda è di mantenere una crescita media compresa tra il 7 e il 10% l'anno fino al 2019, dove si propone di raggiungere un fatturato di 230 milioni di euro."Diversificare l'offerta è una politica che fa parte della visione Veratour a prescindere dalle contingenze. Vogliamo – spiega Carlo Pompili, ad di Veratour – che i nostri clienti possano avere ampie possibilità di scelta. Questa nostra visione è stata decisiva all'emergere di problematiche geo-politiche: ci siamo resi conto di dover agire subito e - racconta - abbiamo progressivamente rimodulato la nostra offerta. Siamo riusciti a trasformare un problema in un'opportunità: gli investimenti in aree considerate sicure come Italia, Spagna, Grecia ed altre mete a medio e lungo raggio hanno portato valore aggiunto e permesso di recuperare le perdite di fatturato" dovute alle mancate vendite in Egitto, Tunisia e, dal 2016, anche Turchia.Per consolidare la sua leadership, Veratour allargherà nel 2017 l'offerta di strutture in Italia con due nuovi villaggi (Puglia e Calabria) che, insieme ai quattro villaggi in Sardegna e a quello in Sicilia, coprono alcune delle zone più suggestive del nostro Paese. Nuove strutture sorgeranno in Grecia, Egitto, Maldive e Mauritius. Tutti i villaggi in catalogo sono accomunati dall'impegno di Veratour di portare il Made in Italy a qualsiasi latitudine. La linea infatti è dettata dalla volontà di garantire la qualità italiana in ogni struttura attraverso l'impegno diretto in tre settori chiave: cucina, animazione e assistenza. Un impegno fattivo certificato dall'impiego di personale Veratour in ogni villaggio tra chef, pasticceri, resident manager e assistenti per un totale di circa 800 collaboratori di nazionalità italiana sparsi per il mondo che, insieme al personale locale, assicurano una vacanza serena.

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