(AdnKronos) - “Poi chiedevamo reale trasparenza sui crediti deteriorati e la loro origine, invece lo Stato si prepara a mettere 6,5 miliardi in Mps mentre la dirigenza della banca a sua volta potrebbe svendere in blocco i prestiti che non rientrano in cassa, per la gioia dei soliti speculatori”, aggiunge il gruppo M5S.“Avevamo chiesto che lo Stato azionista potesse agire in maniera forte sulla governance degli istituti - insistono i 5 Stelle - Magari commissariandoli o con l'amministrazione straordinaria o comunque facendo pagare ai manager le loro colpe. Invece, nel caso di Mps, Marco Morelli - già corresponsabile del crac del Montepaschi ai tempi dell'acquisto di Antonveneta - resta saldamente al suo posto, anche se ha rimesso pro forma il mandato”.“Avevamo chiesto insomma di non firmare un assegno da 20 miliardi senza condizioni ai banchieri italiani. È esattamente ciò che questo governo ha fatto”, conclude il M5S Camera.