Roma, 16 feb. (AdnKronos) - Il ddl Concorrenza, se approvato nell’attuale formulazione, "rischia di disattendere le richieste formulate dall’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato in materia di farmaci, carburanti e nel settore delle professioni”. Lo ha detto il segretario generale di Ancd Conad Sergio Imolesi, durante la presentazione del decimo rapporto dell'associazione sulla legislazione commerciale. "A oggi - ha spiegato - si registrano ancora alcuni comportamenti del legislatore nazionale non sempre in linea con le aspettative dei cittadini". "L’Italia è un Paese costituito da circa 8 mila comuni e 20 regioni, ma è indispensabile - ha ribadito - restituire a imprese e cittadini un quadro normativo di riferimento che sia il più omogeneo possibile. Occorre ridurre i centri decisionali e definire regole comuni, in attesa che si compia un nuovo riordino delle competenze a livello costituzionale”, ha concluso Imolesi.