Imprese: Cgia, debito Pa stimato in 65 mld

economia
AdnKronos
Roma, 15 feb. (AdnKronos) - "Con un debito nei confronti dei propri fornitori stimato in 65 miliardi di euro, 34 dei quali dovuti ai ritardi di pagamento accumulati in questi anni, la nostra Pubblica amministrazione rimane la peggiore pagatrice d’Europa. Una situazione che molto probabilmente ci costringerà a subire l’ennesima sanzione da parte dell’Ue per colpa di un’amministrazione che paga con il contagocce perchè ha deciso di finanziarsi attraverso i propri fornitori". Ad affermarlo in una nota è il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo su una possibile multa nei confronti dell'Italia per via dei ritardi nei pagamenti della nostra Pa. "Mentre il nostro Governo è alla ricerca di quasi 2,5 miliardi di nuove entrate per coprire una parte della correzione dei conti richiestaci da Bruxelles - sottolinea Zabeo - dopo due anni dalla procedura di infrazione comminataci dalla Commissione europea ora rischiamo di essere deferiti alla Corte di giustizia e subire una sanzione che molte imprese fornitrici dello Stato pagherebbero due volte. La prima perché sono saldate con grande ritardo rispetto agli accordi contrattuali, la seconda perché la sanzione verrebbe pagata con la fiscalità generale".Secondo il segretario della Cgia Renato Mason, invece: "le lungaggini burocratiche, il cattivo funzionamento degli uffici pubblici, i vincoli di bilancio imposti da Bruxelles, l’abuso di posizione dominante del committente e la mancanza di liquidità sono le motivazioni che consegnano al nostro Paese la maglia nera in Ue della correttezza nei pagamenti".

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