Treviso: Binetti (Udc), caso apre interrogativo su Ddl testamento biologico

cronaca
AdnKronos
Treviso, 14 feb. (AdnKronos) - “Mentre alla Camera la XII Commissione dibatte in un clima dai toni accesi e non sempre incline al dialogo il disegno di legge sul Testamento biologico, a Treviso Dino Bettamin, 70 anni, macellaio di Montebelluna malato di Sla da cinque, ha chiesto di poter dormire fino all’arrivo della morte, senza più soffrire. E’ stato assecondato con la sedazione palliativa, prevista dalla legge sulle Cure Palliative, votata dal Parlamento all’unanimità 7 anni fa. Il paziente aveva espresso contestualmente anche il rifiuto di qualsiasi trattamento, compresa la nutrizione artificiale. E’ stato accontentato e l'uomo, come era facile prevedere, è morto ieri". Lo afferma Paola Binetti, deputato dell'Udc.Che continua: “Molti giornali hanno affermato che il suo è il primo caso di "sedazione profonda" somministrata ad un malato di Sla. Ma non è affatto semplice capire se il paziente è morto perchè era stato sedato profondamente o se la causa della sua morte va fatta risalire alla sospensione della nutrizione e della idratazione. Fatto salvo il massimo rispetto per le scelte di un uomo malato da tempo, la questione appare quanto mai di attualità in questa fase del dibattito parlamentare sulle DAT.”, sottolinea.

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