OLBIA. I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Olbia sono intervenuti a seguito della segnalazione di alcune persone che sentivano delle grida di aiuto di una donna provenire da un'area cantiere nel centro città.
Giunti sul posto i militari si sono introdotti nel cantiere abbandonato e hanno colto sul fatto un uomo che tentava una violenza sessuale su una donna. L'aggressore le aveva sottratto il telefono al fine di impedirle di chiamare aiuto. La donna presentava escoriazioni e segni della violenza fisica appena subita e solo l'intervento tempestivo dei militari ha evitato che l'aggressore riuscisse nel suo intento.
Si autorizza la nota stampa come da decreto motivato n.15 del reg. 2024 del 06 aprile 2024 con la precisazione che i provvedimenti cautelari adottati, allo stato, si riferiscono esclusivamente alla fase cautelare fatto salvo giudizio di merito ed, eventualmente, del giudice del riesame.
Giunti sul posto i militari si sono introdotti nel cantiere abbandonato e hanno colto sul fatto un uomo che tentava una violenza sessuale su una donna. L'aggressore le aveva sottratto il telefono al fine di impedirle di chiamare aiuto. La donna presentava escoriazioni e segni della violenza fisica appena subita e solo l'intervento tempestivo dei militari ha evitato che l'aggressore riuscisse nel suo intento.
La donna in stato di forte agitazione è stata trasportata presso il pronto soccorso di Olbia mentre l'uomo, un trentaduenne olbiese veniva tratto in arresto per il delitto di tentata violenza sessuale e rapina in ossequio alla procedura di "codice rosso" come prevista dal protocollo investigativo redatto dal Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania.
Su disposizione della Procura di Tempio Pausania il reo è stato tradotto presso la casa circondariale di Sassari – Bancali in attesa dell'udienza di convalida. Si autorizza la nota stampa come da decreto motivato n.15 del reg. 2024 del 06 aprile 2024 con la precisazione che i provvedimenti cautelari adottati, allo stato, si riferiscono esclusivamente alla fase cautelare fatto salvo giudizio di merito ed, eventualmente, del giudice del riesame.
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