OLBIA. Prime luci di un'alba splendida che investe il promontorio di Capo Figari a Golfo Aranci per fare da sfondo perfetto ad un'impresa mai fatta prima. La traversata in windsurf foil in solitaria dalla Sardegna alla Toscana con approdo a Livorno. Ad attendere il campione del mondo di windsurf, Matteo Iachino, un gruppo di supporter che hanno seguito tutte le fasi della preparazione, il montaggio del rig, le verifiche sulla radio, le barrette energetiche. Nulla deve esser lasciato al caso, infatti, per percorrere più di 150 miglia nautiche in mare in una sola giornata. Il vento è quello giusto, con lo scirocco che regala a Matteo una giornata perfetta per scrivere una nuova pagina della storia di questo sport.
L'ingresso in acqua non è dei più agevoli, Cala Spada, splendida baia di Golfo Aranci dai colori meravigliosi e dalla natura selvaggia, ma con il vento che taglia un po' fuori e costringe il campione ad un breve tratto a nuoto per prendere il largo scortato dalla barca appoggio. Ancora pochi metri, due pompate e Iachino è in piena planata sul suo foil a tutta velocità. Il boato dalla spiaggia è forte e chiaro.
Sono le 13.30, Iachino vola ad una media di oltre venti nodi spinto da un buon vento e si trova in questo momento a largo dell'isola di Capraia in direzione di Porto Ferraio. Dall'Isola d'Elba lo raggiungerà un altro campione Malte Reuscher che con con il suo windsurf lo scorterà fino a Piombino per arrivare poi alla meta finale: Livorno.
Il campoione ligure è motorizzato dalle vele Severne, una 8 metri e tavola Starboard, il Foil è un Z Fins con un'ala da 500 per affrontare al meglio le condizioni di oggi. Un set up che il campione definisce da vento leggero.
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