OLBIA. Il "Portorotondo Festival" dell'estate 2023 conclude la sua strada per valorizzare le bellezze di questo gioiello del turismo mondiale noto e apprezzato in tutti i Continenti dopo 15 eventi distribuiti in due mesi di attività. Organizzato dall'Associazione Giovani Portorotondo con il suo patron Sergio Deiana la kermesse, giunta alla 22esima edizione, è arrivata all'ultimo appuntamento.
Domenica 10 settembre alle ore 20 tornerà in piazza San Marco la grande musica delle tradizioni sarde per un omaggio a Maria Carta proposto da Marta Schirru, giovane ma già affermata interprete della nuova generazione di cantautrici che partendo dal canto tradizionale cercano di avvicinare i giovani alle sonorità popolari con rivisitazioni di brani celebri e la creazione di nuove melodie in chiave etno-pop. Marta ed il suo gruppo debuttano a Portorotondo proponendo un concerto emozionale fatto di suoni e balli incentrati sul folclore del Campidano ma anche di altri territori.
Ci sono canzoni immortali, come Memorie della musica di Maria Carta ed altre celeberrime della indimenticata artista di Siligo, che ha rappresentato il canto sardo per quasi mezzo secolo riuscendo a far approdare la canzone tradizione isolana in palchi importanti e nella tv di Stato, oltre a nuove composizioni di Marta Schirru e i classici del repertorio popolare quattro mori.
Reduce dai successi nelle televisioni nazionali, dove è stata ospite di programmi seguitissimi con milioni di telespettatori, come I Soliti Ignoti di Amadeus o Evviva il Videobox la creatura di Fiorello spin off della fortunatissima trasmissione mattutina Viva Rai2, Marta Schirru ha conquistato altri palcoscenici televisivi come quello di TV8 con Max Giusti e altri prestigiosi.Marta Schirru, che è anche docente di canto in varie scuole e accademie della Sardegna, propone un approccio al canto che punta al coinvolgimento del pubblico e alla riscoperta dei valori fondanti della creatività musicale, un mix di parole e musica dove ogni componente diventa l'una al servizio dell'altra. con l'aggiunta della danza che nei suoi live ricopre un ruolo significativo e di grande attrattiva.
Nei suoi concerti ospitati nelle varie piazze dell'Isola, in occasioni di feste patronali e festival musicali, il pubblico coglie questo spirito e ricambia Marta ed il Suo Gruppo con festosi sold out, tanto entusiasmo e allegra partecipazione e condivisione.Un modo benaugurante per chiudere un Festival longevo che continua a valorizzare Portorotondo come centro del turismo che offre, oltre a meravigliosi scenari e a spiagge incantevoli, un mix di arte, cultura e spettacolo dal vivo che turisti e appassionati mostrano di apprezzare grazie ad una programmazione variegata ed aperta a tutti gli stili ed i generi musicali con incursioni nella danza, nella letteratura e nelle arti visive.
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