OLBIA. Per chi ama il mare sentirne parlare da altre persone è come musica per le orecchie. E quando ci si ritrova in piazza Cossiga a Golfo Aranci ad ascoltare gli ospiti illustri delle talk di Festivalmar si aprono porte che conducono in mondi sconosciuti, affascinanti, magici. Dalle terra ai fondali marini in pochi minuti alla scoperta delle coltivazioni alternative subacquee di basilico e di altre piante di Emilio Mancuso di Nemo's Garden per la prima ricerca di agricoltura sommersa in ambiente marino in Liguria, o il progetto di "restauro"del mare con la riforestazione di Posidonia o i primi tentativi di ripopolamento di Pinna Nobilis raccontati dalla biologa marina Monica Previati, per passare ai messaggi potenti di una giovane attivista per il clima come Sofia Pasotti, alle visioni di Dechatlon sulla sostenibilità raccontate dal responsabile marketing e comunicazione Claudio Manzoni per finire con l'intervento di uno dei più grandi imprenditori italiani, Marco Boglione, proprietario di aziende come Superga, Robe di kappa, K-way che ha scelto Festivalmar per raccontare per la prima volta il suo progetto su Coluccia, un'isola o meglio una penisola, che l'imprenditore ha acquistato e sta cercando di valorizzare nel pieno rispetto della sostenibilità e della storia dei luoghi.
Gli interventi sono stati moderati da Federica Albertin e dalla presidente di Worldrise, Mariasole Bianco che dal palco ha espresso tutta la sua soddisfazione per le quattro giornate di Festivalmar che sono appena volte al termine. «Abbiamo coinvolto tutti, turisti, gente del posto, bambini e adulti per condurli in un breve, ma intense viaggio alla scoperta del mare e delle sue meraviglie, ma anche delle sue problematiche per acquisire sempre maggiore consapevolezza al fine di salvaguardarlo. Siamo davvero molto felici di aver riscontrato una grandissima partecipazione alle attività outdoor con un'ottima risposta di visitatori anche alla mostra Ars Maris sul lungomare, alle serate ispirazionali con tanti ospiti eccezionali, il tutto con una particolare attenzione ai più piccoli con i quali si è arrivati perfino a mettere scena uno spettacolo teatrale e a coinvolgerli in tante attività di educazione ambientale». La serata conclusiva di Festivalmar è stata coronata dalla musica di Ziba e dai Dj Set di Montoya e Splendore, tutti sul palco a ballare, ringraziamenti finali a tutti gli attori protagonisti e non e in particolare allo spettacolare team di Worldrise che dal primo all'ultimo hanno spesso tutta la propria preparazione e passione per l'ottima riuscita dell'evento. Ma è necessario riavvolgere il nastro della giornata al pomeriggio per dare il giusto risalto ad altre due iniziative, la divertentissima Caccia al tesoro che ha visto protagonisti donne e uomini della Guardia Costiera, i responsabili di Sardinia on Board, del Centro Immersioni Figarolo, Seaworld mermaid Cagliari, , Manatiaki de zena, Vanilla ggarden, e di Worldrise che hanno guidato i piccoli con indizi "guadagnati" a terra e sott'acqua per il ritrovamento del "tesoro". Spazio anche alla sessione dello yoga accompagnati dalle note di Cris Benefico con il suo handpan e i suoni ancestrali. I titoli di coda di questo primo Festivalmar in Sardegna a Golfo Aranci continuano a scorrere pieni di splendide immagini che sicuramente rimarranno ben impresse nella memoria dei partecipanti, ma anche i ringraziamenti per tutti coloro i quali si sono impegnati in prima linea. Festivalmar è un progetto di Worldrise, realizzato grazie al supporto del Main Partner Fastweb, dei Supporting Partner Decathlon, Fondazione di Sardegna e VOIhotels, del Partner Tecnico Corsica Sardinia Ferries e del Media Partner OlbiaNotizie. Con il patrocinio di Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Golfo Aranci, Sardegna 2030, MASE - Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e Rappresentanza in Italia della Commissione Europea
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