OLBIA. Attraverso il progetto "Intrecci" che vede partner Confartigianato Sassari e Gallura, Gal Anglona e Romangia, ed è finanziato dalla Fondazione di Sardegna, si contribuirà al rafforzamento della visibilità del territorio e delle sue produzioni attraverso un processo di innovazione del sistema locale ed il suo potenziamento in nuovi mercato obiettivo, mediante l'adozione di nuovi sistemi tecnologici e logistici. Si vuole inoltre rispondere alle esigenze di molti enti locali interessati a rafforzare e diffondere iniziative territoriali utili alla crescita del sistema territorio (accrescere la visibilità e la capacità attrattiva di eventi attualmente fruiti solo da una componente locale)
Il progetto "Intrecci" propone una vera e propria azione di Marketing territoriale che coinvolgerà protagonisti pubblici (amministrazioni comunali e sovracomunali) e privati (produttori dell'artigianato tipico, dell'agroalimentare, operatori della ricettività e della ristorazione) e professionisti esperti nell'accompagnamento alla conoscenza del territorio (guide turistiche e ambientali, storici e archeologi, operatori culturali), da qui la denominazione "Intrecci" a sottolineare lo spirito di stretta collaborazione che si intende avviare tra i soggetti coinvolti per favorire la promozione del territorio regionale e delle sue eccellenze produttive.
Un'azione presentata stamani nel corso di una conferenza stampa nella sede di Confartigianato a Sassari che si snoderà attraverso la creazione di una piattaforma www.intreccidisardegna.it (marketplace) che contribuirà così al potenziamento ed all'innovazione dei sistemi locali con un supporto che agevoli il corretto sviluppo del territorio. Tale strumento innovativo consentirà di esportare virtualmente conoscenze e informazioni sulle peculiarità del mondo culturale e ambientale presenti in tutto il territorio regionale, uniti alle eccellenze produttive del settore artigianale agroalimentare e turistico. Hanno presentato il progetto il presidente di Confartigianato Sassari Gallura, Marco Rau e le responsabili di "Ideas in Corbula", Tiziana Ponzetto e Ornella Porcu, insieme al direttore del Gal Anglona Romangia, Simone Campus. "Si tratta di un percorso di adesione che prevede l'ingresso volontario delle aziende e dei protagonisti- è stato detto nel corso della presentazione dai partner presenti- che con modalità operative tipiche delle reti territoriali oltre a diffondere un'immagine più competitiva dell'isola, favoriranno la promo-commercializzazione delle produzioni dei singoli territori. In un percorso di crescita e valorizzazione delle produzioni tipiche locali."
L' obiettivo primario si pone come obbiettivo la focalizzazione delle risorse prodotte da ciascuna area territoriale per poi individuare il panel imprenditoriale delle produzioni locali. "Intrecci" intende rappresentare la Sardegna oltre le attrazioni territoriali più note ma valorizzando le vocazioni produttive e le conseguenti trasformazioni attraverso gli "intrecci" tra materia e sistema produttivo. L'offerta così costruita sarà resa fruibile attraverso la consultazione della piattaforma che ospiterà testimonianze e racconti in video e raccolte fotografiche.
Il progetto "Intrecci" propone una vera e propria azione di Marketing territoriale che coinvolgerà protagonisti pubblici (amministrazioni comunali e sovracomunali) e privati (produttori dell'artigianato tipico, dell'agroalimentare, operatori della ricettività e della ristorazione) e professionisti esperti nell'accompagnamento alla conoscenza del territorio (guide turistiche e ambientali, storici e archeologi, operatori culturali), da qui la denominazione "Intrecci" a sottolineare lo spirito di stretta collaborazione che si intende avviare tra i soggetti coinvolti per favorire la promozione del territorio regionale e delle sue eccellenze produttive.
Un'azione presentata stamani nel corso di una conferenza stampa nella sede di Confartigianato a Sassari che si snoderà attraverso la creazione di una piattaforma www.intreccidisardegna.it (marketplace) che contribuirà così al potenziamento ed all'innovazione dei sistemi locali con un supporto che agevoli il corretto sviluppo del territorio. Tale strumento innovativo consentirà di esportare virtualmente conoscenze e informazioni sulle peculiarità del mondo culturale e ambientale presenti in tutto il territorio regionale, uniti alle eccellenze produttive del settore artigianale agroalimentare e turistico. Hanno presentato il progetto il presidente di Confartigianato Sassari Gallura, Marco Rau e le responsabili di "Ideas in Corbula", Tiziana Ponzetto e Ornella Porcu, insieme al direttore del Gal Anglona Romangia, Simone Campus. "Si tratta di un percorso di adesione che prevede l'ingresso volontario delle aziende e dei protagonisti- è stato detto nel corso della presentazione dai partner presenti- che con modalità operative tipiche delle reti territoriali oltre a diffondere un'immagine più competitiva dell'isola, favoriranno la promo-commercializzazione delle produzioni dei singoli territori. In un percorso di crescita e valorizzazione delle produzioni tipiche locali."
L' obiettivo primario si pone come obbiettivo la focalizzazione delle risorse prodotte da ciascuna area territoriale per poi individuare il panel imprenditoriale delle produzioni locali. "Intrecci" intende rappresentare la Sardegna oltre le attrazioni territoriali più note ma valorizzando le vocazioni produttive e le conseguenti trasformazioni attraverso gli "intrecci" tra materia e sistema produttivo. L'offerta così costruita sarà resa fruibile attraverso la consultazione della piattaforma che ospiterà testimonianze e racconti in video e raccolte fotografiche.
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