Divieto di utilizzo dell'acqua per fini alimentari a Olbia, ecco dove

OLBIA. Il vicesindaco di Olbia ha appena firmato una nuova ordinanza di divieto di utilizzo dell'acqua per fini alimentari nel comparto del Cipnes.


OGGETTO: Ordinanza Sindacale relativa al divieto di utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata
presso il comparto C.I.P.N.E.S. Comune di Olbia


 
PRESO ATTO della comunicazione trasmessa dall'Azienda Sanitaria Locale n° 2 di Olbia in data
18/08/2021 ed acquisita al protocollo dell'Ente con n. 91824 del 18/08/2021 con la quale si evidenzia
che dagli esiti effettuati dall'ARPAS di Sassari sulle acque prelevate in data 16/08/2021 nel punto di
consegna –SSR47151 – R.N. CONT. - Cala Cocciani CIPNES -Zona Industriale – Olbia emerge
la NON rispondenza delle acque per superamento del parametro Trialometani;

CONSIDERATO altresì che dalla suddetta nota si evince che l'acqua prelevata non è idonea come
bevanda e per l'incorporazione negli alimenti quando l'acqua rappresenta l'ingrediente principale
(minestre, bevande, etc. ), mentre è consentito l'utilizzo per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per
l'igiene della persona e della casa. (provvedimenti concernenti le acque destinate al consumo umano
ai sensi del D.Lgsl. 31/01);

EFFETTUATA la valutazione del rischio da parte del Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene
Alimenti e Nutrizione della ASL 2 di Olbia con la quale esprime il giudizio sanitario di acqua NON
idonea al consumo umano;

VISTO l'Art. 50, comma 5 del D. Lgs. 267/2000 che sancisce che in caso di emergenze sanitarie o di
igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal
Sindaco, quale rappresentante della comunità locale;

VISTO l'art. 10 del D. Lgs. n. 31/2001 e ss.mm.ii.

Tutto ciò premesso;

ORDINA
1. Il divieto dell'utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nel comparto C.I.P.N.E.S. Comune di
Olbia, in quanto la stessa non è idonea come bevanda e per l'incorporazione negli alimenti quando
l'acqua rappresenta l'ingrediente principale (minestre, bevande, etc. ), mentre è consentito l'utilizzo
per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l'igiene della persona e della casa. (provvedimenti
concernenti le acque destinate al consumo umano ai sensi del D.Lgsl. 31/01);

2. Il presente divieto è valido fino alla comunicazione da parte della ASL n. 2 di Olbia dell'avvenuto
ripristino delle condizioni di conformità dell'acqua erogata ai parametri di legge;



Ordinanza del Sindaco N. 54 del 19/08/2021
Pagina 2 di 2

DISPONE
- Che la presente ordinanza venga trasmessa in copia:
- Al Comando di Polizia Municipale;
- Al C.I.P.N.E.S. sede di Olbia;
- Al Consorzio di Bonifica della Gallura sede di Olbia;
- All'ATS Sardegna ASSL di Olbia;
- Agli organi di stampa per la diffusione alla cittadinanza;
- Al Ced del Comune di Olbia per la pubblicazione sul sito Istituzionale dell'Ente;
- All'Ufficio Messi Comunali per provvedere alla pubblicazione della presente ordinanza all'Albo
Pretorio on line.
AVVERTE

Che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale
Amministrativo Regionale della Sardegna entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica entro 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla data di pubblicazione
del presente provvedimento all'Albo Pretorio on line dell
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione

Leggi anche