OLBIA. Il calendario incalza e il mister, a distanza di due giorni dal pari interno con l'Albinoleffe, si ritrova di nuovo davanti ai microfoni e ai taccuini dei cronisti. Stavolta per presentare la sfida che vedrà l'Olbia impegnata contro la Pianese. Un match importante, complesso ma stimolante, perché i bianchi hanno dimostrato di essere in crescita e perché la voglia di tornare alla vittoria ha sconfinato da tempo e deve ora tradursi nella prestazione che serve a ritrovare i tre punti.
Dopo l'allenamento bagnato al Geovillage, Filippi incontra quindi la stampa e alla prima occasione si smarca dall'invito a parlare di ciò che è stato proiettandosi invece con decisione sull'impegno di domenica: "Penso che le ultime due partite abbiano lasciano un dato evidente: l'Olbia sta trovando compattezza, lotta e sa soffrire dimostrando di volere tenacemente il risultato". Spiega quindi il tecnico: "Oggi sul piano del gioco non siamo quelli che vorremmo essere e che eravamo all'inizio del campionato perché il momento non ci consente di essere disinvolti, ma di contro ci siamo riscoperti più pragmatici e questo è un bene. Vedo una squadra che sa tirare fuori caratteristiche che forse non pensava di avere, c'è un grande spirito di gruppo e una forza caratteriale importante. La Pianese è un avversario di tutto rispetto, ma questa è una partita molto importante che dobbiamo fare nostra".
Dopo l'allenamento bagnato al Geovillage, Filippi incontra quindi la stampa e alla prima occasione si smarca dall'invito a parlare di ciò che è stato proiettandosi invece con decisione sull'impegno di domenica: "Penso che le ultime due partite abbiano lasciano un dato evidente: l'Olbia sta trovando compattezza, lotta e sa soffrire dimostrando di volere tenacemente il risultato". Spiega quindi il tecnico: "Oggi sul piano del gioco non siamo quelli che vorremmo essere e che eravamo all'inizio del campionato perché il momento non ci consente di essere disinvolti, ma di contro ci siamo riscoperti più pragmatici e questo è un bene. Vedo una squadra che sa tirare fuori caratteristiche che forse non pensava di avere, c'è un grande spirito di gruppo e una forza caratteriale importante. La Pianese è un avversario di tutto rispetto, ma questa è una partita molto importante che dobbiamo fare nostra".
Contro la matricola bianconera, l'Olbia dovrà fare a meno con ogni probabilità di quattro giocatori. Oltre agli squalificato Pisano e Vallocchia, non dovrebbero infatti essere della partita neanche Doratiotto e Pennington, alle prese con acciacchi fisici occorsi nel corso della gara di mercoledì. Assenze che incideranno sul modulo? "Deciderò in funzione della rifinitura d domani. Cercheremo sicuramente di schierare i giocatori disponibili nelle posizioni che più efficacemente consentano loro di tirare fuori il meglio".
Stasera si varca il Tirreno, domani l'ultimo allenamento in Penisola, domenica alle 15 la battaglia allo "Zecchini" di Grosseto. © Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione