Al via il Sardegna Jumping Tour

OLBIA. Ha preso il via stamattina a Tanca Regia, nel comune di Abbasanta, nella tenuta di proprietà dell'Agris, la quarta edizione della manifestazione equestre "Sardegna Jumping Tour". Ad aprire le danze sono stati i cavalli di quattro, cinque e sei anni che hanno preso parte al "warm up" per saggiare le condizioni del terreno di gara. A seguire si entra subito nel vivo del primo dei due weekend di salti con le categorie C130 mista, C135 a fasi consecutive e C140 a tempo. Dopo le visite veterinarie sono tutti abili e arruolati i cavalli presenti a Tanca Regia che, fino a domenica, prenderanno parte alle trentatré prove nelle quali è articolata la prima delle due parti del Jumping Tour. La seconda è in programma per il prossimo fine settimana, da venerdì 28 a domenica 30. "Nel quadro degli intereventi rivolti al comparto ippico istituiti con la legge regionale 5/2015 art. 16" è intervenuto Raffaele Cherchi, Direttore dei servizi ippici dell'Agenzia Regionale Agris "si prosegue anche quest'anno con il finanziamento dei vari circuiti regionali come il Trofeo dei Nuraghi e il Jumping Tour". E proprio le finali del Trofeo dei Nuraghi, domani e domenica e sabato e domenica prossimi, sono uno degli appuntamenti più importanti del Jumping Tour, con un montepremi dedicato ai migliori cavalli di quattro, cinque, sei e sette anni e oltre di ben 62mila euro. 100mila euro invece il montepremi totale dei due concorsi A6* in palio nelle categorie open dove il cavaliere tedesco, ma naturalizzato ucraino, Ulrich Kirchhoff sarà il nome da battere. L'olimpionico di Atlanta, dove ha vinto due medaglie d'oro, si confronterà con alcuni cavalieri ed amazzoni provenienti da scuderie d'oltre Tirreno, e con i migliori specialisti del salto ostacoli isolano. "Ho sostenuto sin dal mio insediamento le attività del programma di incentivazione e di rilancio del "comparto cavallo" ha detto Pier Luigi Caria, Assessore Regionale all'Agricoltura e Riforma Agro-pastorale, che sarà presente domenica a Tanca Regia "e ho condiviso le esigenze di dare un nuovo assetto strutturale all'intero settore con interventi come il Jumping Tour e il Trofeo dei Nuraghi".