L'Olbia gioca bene con il Cagliari, finisce 1-0 per i rossoblu

OLBIA. Un'Olbia bella, compatta e propositiva brillar "Remigio Corda" dove questo pomeriggio ha conteso al Cagliari la prima edizione del Trofeo Nieddittas - Città di Terralba. A spuntarla, al termine di 90' accesi e vibranti, è stata la formazione rossoblù, abile a capitalizzare la rete messa a segno allo scadere della prima frazione da Castro. Ai ragazzi di mister Filippi va comunque l'onore delle armi per aver giocato alla pari e messo in difficoltà un avversario distante due categorie e già rodato dalle prime due giornate di campionato. L'Olbia ha disputato una gara di qualità e sostanza riuscendo a mettere in mostra una manovra ariosa unitamente a una pressione costante e coordinata sui movimenti dell'avversario.

PRIMO TEMPO. La partenza è tutta di marca olbiese: aggressività e ricerca della profondità portano i bianchi a presidiare la metà capo avversaria, andando vicini al gol con un colpo di testa di Ceter uscito di poco a lato. Al 17' l'attaccante colombiano mette dentro un pallone per Ragatzu che incorna cercando il primo palo trovando però Aresti pronto a respingere in corner. Il Cagliari risponde prontamente con la traversa colta da Dessena al 20', ma il sostanziale equilibrio agonistico in campo non trova crepe significative se non al 34' quando ancora Ragatzu impegna Aresti su punizione. È per questo che, quando il Cagliari trova il gol al 45' di gioco al termine di un'azione personale di Castro, lo svantaggio suona quasi come una beffa per Pisano e compagni.

SECONDO TEMPO. I quali tornano in campo nella ripresa determinati a ristabilire la parità perduta. Al 49' Senesi taglia verso l'area una palla velenosa sulla quale Ragatzu non arriva d'un soffio. I due tecnici non optano per i cambi, consapevoli che l'incontro, comunque in bilico, vive di sottilissimi equilibri. Un Pinna scalpitante e un Pennington sugli scudi conferiscono fosforo a un'Olbia capace di ribattere colpo su colpo a un Cagliari che prova ripetutamente a mettere in difficoltà i baluardi difensivi bianchi con le sfuriate di Farias e i centimetri di Pavoletti. La coppia Vergara-Iotti viene tuttavia promossa a pieno voti apparendo significativamente affiatata e brillante. Per vivere i sussulti veri, nella ripresa bisogna però aspettare gli ultimi cinque minuti di gioco. All'85' l'Olbia ha la palla del pareggio sui piedi di Martiniello che tutto solo in area, ma spalle alla porta, si gira concludendo col mancino senza trovare lo specchio, mentre all'86' Marson è bravo a salvare in tuffo sul tiro ravvicinato di Farias.

Il risultato non cambia e il Cagliari porta a casa vittoria e trofeo, mentre l'Olbia può consolarsi con la certezza di aver disputato una prestazione solida e sostanziosa che lascia ben sperare per l'imminente inizio del campionato. Così, dopo il triplice fischio, al "Remigio Corda" scrosciano applausi e inizia la festa di un pubblico accorso numerosissimo (tribuna da tutto esaurito) per ammirare le prime due squadre calcistiche dell'isola.

TABELLINO
Cagliari-Olbia 1-0 | Trofeo Nieddittas


CAGLIARI: Aresti, Srna, Pisacane, Andreolli, Pajac, Dessena, Cigarini, Padoin, Castro (62' Lombardi), Farias, Sau (46' Pavoletti). A disp.: Daga, Doratiotto, Lella, Ladinetti, Marongiu, Verde, Cadili, Peressutti, Kouadio, Ingosso. All.: Rolando Maran
OLBIA: Crosta [49' Van der Want (76' Marson)], Pinna, Iotti, Vergara, Pisano, Tetteh, Biancu, Pennington, Senesi, Ragatzu, Ceter (70' Martiniello). A disp.: Pitzalis, Bellodi, Cusumano, Cotali, Muroni, Vallocchia, Ogunseye, Occhioni, Melgari.  All.: Michele Filippi
ARBITRO: Antonio Giua (Olbia). Assistenti: Sechi (Sassari) D'Elia (Ozieri)
MARCATORI: 45' Castro
NOTE: Spettatori: 1000 circa. Giornata calda e ventilata, cielo coperto a tratti. Terreno di gioco in discrete condizioni.
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