Grande successo per la chiusura del Festival del Cinema di Tavolara

OLBIA. Il Festival del Cinema di Tavolara 2018 giunge a conclusione con un bilancio più che positivo. Un'iniziativa che prende vita grazie al supporto tecnico e finanziario di partner pubblici e privati che contribuiscono alla realizzazione di una serie di eventi, attività ed iniziative nei giorni di programmazione in 4 differenti località del nord Sardegna: Olbia, San Teodoro, Porto San Paolo e Isola di Tavolara.

Un numerosissimo pubblico di appassionati - che quest'anno conta oltre 20mila presenze - ha partecipato entusiasta alle serate di proiezione dei film e agli incontri pomeridiani con gli ospiti del Festival nei sei giorni di programmazione ai quali si aggiungono gli spettatori degli eventi di giugno e inizio luglio, sempre molto partecipati. Un pubblico che ha goduto dei laboratori proposti (la scuola di cinema per ragazzi e le attività a sfondo ambientale offerte dall'Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo)  e visitato e amato le mostre fotografiche dislocate nelle varie località coinvolte nella kermesse.

"Una notte in Italia" definito ancora una volta il primo e più bel cinema all'aperto (nella classifica del settimanale Oggi) può considerarsi uno degli eventi più coinvolgenti in Sardegna, un vero e proprio spot per l'isola che contribuisce in maniera importante allo sviluppo economico del territorio.

L'edizione di quest'anno ha visto sul palco ancora una volta Geppi Cucciari, grande professionista e amica da anni del festival, che con la sua ironia e spontaneità ha accolto calorosamente il pubblico presente nelle varie arene.

Nel programma di quest'anno, come da tradizione, erano presenti i film tra i più interessanti e popolari della stagione cinematografica italiana e ha visto la partecipazione di attori, registi e produttori, Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Miriam Leone, Manetti Bros., Peter Marcias, Alessandro Rak, Gianfranco Gallo, Nuzzo e Di Biase, Massimiliano Gallo, Carolina Crescentini, Barbora Bobulova e Jasmine Trinca.

Gli enti e le istituzioni che sostengono Una notte in Italia

Ideato dai fratelli Marco e Augusto Navone con Sante Maurizi a Antonello Grimaldi nel 1991, quest'anno il Festival del Cinema di Tavolara è stato curato dal comitato editoriale-organizzativo diretto da Piera Detassis con Viviana Gandini, Claudia Panzica, Cristina Pinna  ed Emanuele Degortes. Da segnalare che, dal 2008, "Una notte in Italia" è diventato un capitolo di un più ampio progetto: "Le isole del cinema", quattro festival sui diversi aspetti creativi del cinema in Sardegna.

Da 4 anni il festival di Tavolara è diventato Green, secondo le direttive dei Green Meeting (Convention Industry Council's Green Meeting Report).


© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione

Leggi anche