OLBIA. Smaltita subito la delusione post Arezzo, l'Olbia si è immersa nella preparazione alla sfida in programma sabato al "Nespoli" (fischio d'inizio alle 14:30) contro il Prato. I lanieri, ultima forza del girone ma reduci dalla fondamentale vittoria per 3-2 sulla Giana Erminio, chiuderanno così l'intenso e ravvicinato mini ciclo di tre partite casalinghe di un'Olbia determinata a conquistare un posto per i playoff.
La squadra è tornata in campo ieri pomeriggio: lavoro in palestra per chi è sceso in campo contro l'Arezzo, in campo per chi invece non ha giocato. Quest'oggi, sul campo del "Nespoli", i bianchi si sono dunque ritrovati per dare seguito alla preparazione dell'incontro. Dopo una prima parte di lavoro aerobico, i ragazzi di Mereu si sono disimpegnati con una serie di esercitazioni con cross e conclusioni e, in chiusura, con una partitella a campo ridotto.
La sfida che attende al varco i bianchi è tanto importante quanto delicata. Non inganni infatti la classifica, che anzi suggerisce subito la lettura più focalizzata: il Prato ha bisogno di punti per agganciare le distanze di sicurezza e garantirsi un posto nei playout, sta bene e fisicamente e venderà carissima la propria pelle.
L'Olbia, di contro, vuole riscattare il passo falso di martedì e mettere in cassa forte altri punti fondamentali per staccare il biglietto per i playoff. Lo farà ancora una volta con una rosa ridotta, stanti le numerose defezioni che, tra infortuni (Ogunseye, Piredda e Senesi) e squalifiche (Vallocchia e Geroni), obbligheranno i bianchi a tirar fuori, una volta di più, tutto il proprio orgoglio biancolbiese per avere ragione dell'avversario. La forza del gruppo farà la differenza.
La squadra è tornata in campo ieri pomeriggio: lavoro in palestra per chi è sceso in campo contro l'Arezzo, in campo per chi invece non ha giocato. Quest'oggi, sul campo del "Nespoli", i bianchi si sono dunque ritrovati per dare seguito alla preparazione dell'incontro. Dopo una prima parte di lavoro aerobico, i ragazzi di Mereu si sono disimpegnati con una serie di esercitazioni con cross e conclusioni e, in chiusura, con una partitella a campo ridotto.
La sfida che attende al varco i bianchi è tanto importante quanto delicata. Non inganni infatti la classifica, che anzi suggerisce subito la lettura più focalizzata: il Prato ha bisogno di punti per agganciare le distanze di sicurezza e garantirsi un posto nei playout, sta bene e fisicamente e venderà carissima la propria pelle.
L'Olbia, di contro, vuole riscattare il passo falso di martedì e mettere in cassa forte altri punti fondamentali per staccare il biglietto per i playoff. Lo farà ancora una volta con una rosa ridotta, stanti le numerose defezioni che, tra infortuni (Ogunseye, Piredda e Senesi) e squalifiche (Vallocchia e Geroni), obbligheranno i bianchi a tirar fuori, una volta di più, tutto il proprio orgoglio biancolbiese per avere ragione dell'avversario. La forza del gruppo farà la differenza.
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