OLBIA. Sassari-Capo d'Orlando, derby delle isole. Appuntamento al PalaSerradimigni con la sfida tutta isolana tra Dinamo e Orlandina. Le due squadre si sono incontrate in precampionato nel Città di Sassari-Mimì Anselmi "Trofeo Tirrenia".
La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Hatcher, Randolph, Polonara, e Planinic, coach Di Carlo risponde con Atsur, Kulboka, Delas, Edwards e Ikovlev. I siciliani rompono il ghiaccio con Delas e Atsur, primi punti biancoblu con Hatcher e Bamforth. Su entrambe le metà campo si fatica a trovare la via del canestro, Pasquini fa ruotare i suoi, Hatcher dall'arco accende l'attacco sassarese, che mette a segno un miniparziale di +7 per il sorpasso (11-7 dopo 5' di gioco). Edwards risponde da tre, si procede punto a punto soprattutto dalla lunetta. Bamforth dai 6,75 per allungare di un possesso ma è ancora la guardia canadese avversaria in contropiede a chiudere la prima frazione sul 18-19.
I ragazzi di coach Di Carlo grazie a una buona circolazione di palla si portano avanti con Edwards e Ikovlev ispirati dalla lunga, i biancoblu frenati dalla difesa a zona trovano la reazione con Hatcher, Pierre e Bamforth che tengono i padroni di casa a contatto ma la difesa non riesce a controllare l'attacco avversario che intanto accumula un vantaggio in doppia cifra. Bamforth e Spissu cercano ridurre il gap costruito dallo strapotere di Edwards e Delas, ed è il play sassarese sulla sirena a chiudere i primi 20' di gioco sul 38-47. Nella ripresa Capo d'Orlando incrementa (+12 al 24°), la difesa sassarese si stringe e l'attacco sembra sbloccarsi con Hatcher, Spissu e Bamforth. Il punteggio avversario cresce anche grazie alle numerose gite in lunetta, i biancoblu carichi di falli, Edwards, Kulboka e Atsur ancora a dettare legge e il tabellone alla fine del terzo periodo segna 56-71. Negli ultimi 10' di gioco tentano la rimonta ricucendo con un'ottima circolazione di palla e a una grande difesa fino al -8 grazie all'energia di Jones, Pierre, Spissu e Devecchi. Ma Alibegovic sbarra la strada con le sue triple. Nell'ultimo giro di cronometro l'attacco sassarese non molla ma i giganti non completano l'opera chiudendo per 81-88.
Sala stampa. Il tecnico dell'Orlandina Gennaro Di Carlo: "Sono contento della prestazione dei miei ragazzi questa sera, avevo chiesto loro una partita di orgoglio e di reazione. Sono consapevole che prendere due punti qui a Sassari sia davvero importante: continuiamo a registrare una crescita costante della squadra con un buon attacco e la circolazione di palla che stasera ha coinvolto tutti. Siamo stati bravi, abbiamo preso dei tiri aperti e avuto pazienza quando Sassari ci tornava addosso con una grande pressione. Non ci siamo disuniti e l'abbiamo portata a casa. Non era facile e siamo contenti, guardiamo al futuro con fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi".
Dinamo Banco di Sardegna 81 – Capo d'Orlando 88
Parziali: 18-19; 20-28; 18-24; 25-17
Progressivi: 18-19; 38-47; 56-71; 81-88
Banco di Sardegna. Spissu 13, Bamforth 26, Planinic , Devecchi , Randolph 8, Pierre 10, Jones 13, Hatcher 11, Polonara , Picarelli , Tavernari. All. Federico Pasquini.
Capo d'Orlando. Alibegovic 11, Ihring, Atsur 14, Kulboka 10, Laganà, Strautins, Delas 10, Edwards, 24 Wojciechowski, Carlo Stella, Ikovlev 19, Donda. All. Gennaro Di Carlo
La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Hatcher, Randolph, Polonara, e Planinic, coach Di Carlo risponde con Atsur, Kulboka, Delas, Edwards e Ikovlev. I siciliani rompono il ghiaccio con Delas e Atsur, primi punti biancoblu con Hatcher e Bamforth. Su entrambe le metà campo si fatica a trovare la via del canestro, Pasquini fa ruotare i suoi, Hatcher dall'arco accende l'attacco sassarese, che mette a segno un miniparziale di +7 per il sorpasso (11-7 dopo 5' di gioco). Edwards risponde da tre, si procede punto a punto soprattutto dalla lunetta. Bamforth dai 6,75 per allungare di un possesso ma è ancora la guardia canadese avversaria in contropiede a chiudere la prima frazione sul 18-19.
I ragazzi di coach Di Carlo grazie a una buona circolazione di palla si portano avanti con Edwards e Ikovlev ispirati dalla lunga, i biancoblu frenati dalla difesa a zona trovano la reazione con Hatcher, Pierre e Bamforth che tengono i padroni di casa a contatto ma la difesa non riesce a controllare l'attacco avversario che intanto accumula un vantaggio in doppia cifra. Bamforth e Spissu cercano ridurre il gap costruito dallo strapotere di Edwards e Delas, ed è il play sassarese sulla sirena a chiudere i primi 20' di gioco sul 38-47. Nella ripresa Capo d'Orlando incrementa (+12 al 24°), la difesa sassarese si stringe e l'attacco sembra sbloccarsi con Hatcher, Spissu e Bamforth. Il punteggio avversario cresce anche grazie alle numerose gite in lunetta, i biancoblu carichi di falli, Edwards, Kulboka e Atsur ancora a dettare legge e il tabellone alla fine del terzo periodo segna 56-71. Negli ultimi 10' di gioco tentano la rimonta ricucendo con un'ottima circolazione di palla e a una grande difesa fino al -8 grazie all'energia di Jones, Pierre, Spissu e Devecchi. Ma Alibegovic sbarra la strada con le sue triple. Nell'ultimo giro di cronometro l'attacco sassarese non molla ma i giganti non completano l'opera chiudendo per 81-88.
Sala stampa. Il tecnico dell'Orlandina Gennaro Di Carlo: "Sono contento della prestazione dei miei ragazzi questa sera, avevo chiesto loro una partita di orgoglio e di reazione. Sono consapevole che prendere due punti qui a Sassari sia davvero importante: continuiamo a registrare una crescita costante della squadra con un buon attacco e la circolazione di palla che stasera ha coinvolto tutti. Siamo stati bravi, abbiamo preso dei tiri aperti e avuto pazienza quando Sassari ci tornava addosso con una grande pressione. Non ci siamo disuniti e l'abbiamo portata a casa. Non era facile e siamo contenti, guardiamo al futuro con fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi".
Dinamo Banco di Sardegna 81 – Capo d'Orlando 88
Parziali: 18-19; 20-28; 18-24; 25-17
Progressivi: 18-19; 38-47; 56-71; 81-88
Banco di Sardegna. Spissu 13, Bamforth 26, Planinic , Devecchi , Randolph 8, Pierre 10, Jones 13, Hatcher 11, Polonara , Picarelli , Tavernari. All. Federico Pasquini.
Capo d'Orlando. Alibegovic 11, Ihring, Atsur 14, Kulboka 10, Laganà, Strautins, Delas 10, Edwards, 24 Wojciechowski, Carlo Stella, Ikovlev 19, Donda. All. Gennaro Di Carlo
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