OLBIA. Lungo incontro ieri sera con i sindacati regionali - Cgil, Cisl, Uil, Cisal e Ugl - per la presentazione della Finanziaria 2018. L'assessore del Bilancio Raffaele Paci, che ha confermato di voler chiudere il percorso della manovra entro l'anno e dunque senza ricorso all'esercizio provvisorio, ha confermato che anche per quest'anno viene garantito ai sardi che le tasse non saranno aumentate e dunque resteranno le più basse d'Italia, e non verrà introdotto il ticket farmaceutico.
Una scelta non indolore ma che permette di lasciare a disposizione delle imprese 100 milioni e delle famiglie 130 milioni (cifre che la Regione incasserebbe se parificasse le aliquote Irap e Irpef alla base nazionale). Particolare attenzione alla battaglia sugli accantonamenti, nostre risorse che ci vengono trattenute dallo Stato, 684 milioni di euro all'anno, una cifra spropositata e ormai insostenibile che di fatto modifica unilateralmente lo Statuto. L'incontro di questa sera segue quelli con i capigruppo di maggioranza e i rappresentanti degli Enti locali e precede quello di domani con il partenariato economico.
Una scelta non indolore ma che permette di lasciare a disposizione delle imprese 100 milioni e delle famiglie 130 milioni (cifre che la Regione incasserebbe se parificasse le aliquote Irap e Irpef alla base nazionale). Particolare attenzione alla battaglia sugli accantonamenti, nostre risorse che ci vengono trattenute dallo Stato, 684 milioni di euro all'anno, una cifra spropositata e ormai insostenibile che di fatto modifica unilateralmente lo Statuto. L'incontro di questa sera segue quelli con i capigruppo di maggioranza e i rappresentanti degli Enti locali e precede quello di domani con il partenariato economico.
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