Emergenza idrica, sindaci e consiglieri regionali galuresi chiedono intervento della Regione

OLBIA. «La persistente siccità che sta colpendo il territorio della Gallura, ha reso necessario un confronto tra gli amministratori dei comuni colpiti» così si esprime il Sindaco Settimo Nizzi in merito alla riunione che si è svolta giovedì scorso presso la casa comunale di Olbia e che ha visto la partecipazione dei Sindaci, dei Consiglieri regionali della Gallura e del Presidente del Consorzio di Bonifica.

«La perdurante siccità vede il nostro territorio al primo posto in Sardegna con percentuali di mancata piovosità del 90%– prosegue il Primo Cittadino - La grave la situazione idrica, oltre a creare disagi alle utenze idropotabili proprio nei mesi in cui la Gallura accoglie i turisti, sta mettendo in ginocchio il settore primario sia nella componente agricola che zootecnica».

Dalla riunione è scaturita la volontà unanime dei rappresentanti istituzionali di chiedere un  intervento urgente da parte Regione. È stata inviata una comunicazione al Presidente della Giunta, all'Assessore ai Lavori pubblici e all'Assessore all'Agricoltura.

«Chiediamo di dar seguito al finanziamento delle opere come da progetto esecutivo, che  prevede il recupero dei reflui urbani per i comuni di Olbia, Arzachena, Golfo Aranci e Santa Teresa di Gallura, presentato all'assessorato regionale dei Lavori Pubblici dal Consorzio di Bonifica - spiega Nizzi - Il finanziamento consentirà alla Gallura di recuperare 20.000.000 di metri cubi di risorsa idrica che sarebbero stati inesorabilmente persi in mare, attenuando di fatto l'utile conseguenza che 20.000.000 di metri cubi d'acqua saranno risparmiati nell'invaso del Liscia e potranno essere utilizzati per scopi idropotabili».

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